Un minuto di silenzio, simbolo del rispetto e dell’attenzione verso le donne, sarà osservato al campo Hugo Pratt di Scampia in occasione del match di sabato 6 dicembre alle 19.00 tra il San Giorgio del Sannio e la squadra locale. «È necessario fare muro in difesa delle donne ogni giorno e ogni momento dell’anno e, in occasione della giornata internazionale di sensibilizzazione, bisogna scendere in campo al loro fianco, pronti a placcare duro chi le maltratta!» dichiara il capitano dello Scampia Rugby, Gaetano Russiello. La “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” è stata istituita dall’ONU nel 1999. Il 25 novembre venne scelto per ricordare il brutale assassinio nel 1960 delle sorelle Mirabal, avvenuto nella Repubblica Domenicana, tre donne che contrastavano il regime dittatoriale di Rafael Leónidas Trujillo. Tutt’oggi il problema della violenza sulle donne, soprattutto quella commessa da familiari, mariti, fidanzati , è presente nel tessuto sociale come un vero e proprio cancro. «Il progetto rugby a Scampia è nato proprio perché sentivamo la necessità di schierarci dalla parte dei più deboli e, proprio in questi giorni, non possiamo volgere lo sguardo dall’altra parte e far finta che in un quartiere popolare come questo non accadano certe cose» aggiunge Luigi Piscopo, presidente della squadra. «L’invito che possiamo fare a coloro che hanno la voglia di “alzare le mani” sulla propria compagna, figlia o amica è di venirci a trovare presso il nostro campo sportivo così da trovare l’opposizione che tanto è utile ed educativa nel gioco del rugby» conclude in maniera ironica ma decisa il dirigente del team nero-bianco, Vincenzo Strino.
di Mosè Alise