Oggi ricorre la XIX “Giornata dell’Ebraismo” durante la quale si approfondirà lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei.
Anche quest’anno ci sarà la riflessione sui Dieci Comandamenti, curata dall’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.
La giornata vedrà la presenza del Presidente dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia, il Rabbino Giuseppe Momigliano e di S. E. Mons. Mansueto Bianchi, Vescovo di Pistoia e Presidente della Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo.
«La giornata che abbiamo la gioia di presentare, si verifica in concomitanza con due appuntamenti particolarmente significativi: uno si è appena concluso, ovvero il Convegno che l’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della CEI ha celebrato a Salerno, nello scorso mese di novembre, che sotto il titolo “Invocheranno il Nome dell’Eterno concordemente uniti” ha riflettuto sulle prospettive di reincontro tra ebrei e cristiani; l’altro appuntamento caratterizza invece il nuovo anno che si apre, ossia il cinquantesimo anniversario della firma del documento conciliare Nostra Aetate, che il Concilio Vaticano II ha voluto come indicazione di cammino per nuove e positive relazioni tra la Chiesa e il Popolo ebraico. L’augurio è che cristiani ed ebrei possano continuare a riconoscersi reciprocamente come il prossimo da accogliere nella verità, da accompagnare nel cammino, da sostenere nell’amore. Un augurio che diventa preghiera comune all’Eterno, fonte di vita e di verità per tutti».
di Mosè Alise