13 Aprile 2025

La Scuola dello Sport sarà il motore della formazione per il nuovo quadriennio del CONI Campania Soddisfazione di Mansueto e Marra: “Con Roncelli presidente, puntiamo su competenze e professionalità”

Redazione 

Inizio mercoledì 24 aprile 2025 presso la sede del CONI Campania – Partecipazione gratuita

Ancora pochi giorni per iscriversi al corso di formazione dedicato alla gestione delle politiche sportive, una straordinaria opportunità formativa gratuita, riconosciuta da ANCI e CONI, che rientra nella nuova normativa sull’obbligo formativo per amministratori e operatori del settore.

Il corso è aperto a:

  • Studenti
  • Sindaci
  • Assessori e consiglieri comunali
  • Dipendenti degli enti locali
  • Dirigenti sportivi e federali

 

La prima lezione si terrà mercoledì 24 aprile 2025, presso la sede del CONI Campania.

Gli accrediti inizieranno alle ore 8:30. Per agevolare la partecipazione, sarà disponibile un’apposita area parcheggio presso il Centro Sportivo Collana.

Le iscrizioni sono ancora aperte link “La gestione dell’ufficio sport e l’impiantistica sportiva pubblica”

  • Accedere al sito del CONI Campania – Scuola Regionale dello Sport
  • Scaricare il modulo di iscrizione
  • Compilarlo e inviarlo secondo le indicazioni riportate

 

La partecipazione è gratuita.

Enzo Marra e Marco Mansueto esprimono soddisfazione per il successo dell’iniziativa e per la qualità del programma formativo, costruito con attenzione insieme al Direttore della Scuola Antonino Chieffo alla selezione dei docenti e dei contenuti, con l’obiettivo di fornire strumenti concreti per la gestione e lo sviluppo dell’impiantistica sportiva in Campania.

In vista del nuovo quadriennio sportivo, che ha visto la riconferma di Sergio Roncelli alla guida del CONI Campania, Marco Mansueto ed Enzo Marra sottolineano l’importanza strategica della Scuola Regionale dello Sport:

«La Scuola Regionale dello Sport CONI sarà il vero motore per promuovere lo sport con professionalità e competenza – dichiarano –. Non si può parlare di sviluppo sportivo senza investire sulla formazione continua di dirigenti, tecnici, amministratori e operatori del settore. L’obiettivo è costruire una rete regionale sempre più preparata, capace di affrontare le sfide gestionali e impiantistiche con visione e metodo.»

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