Gianfranco Caliendo e la Miele Band hanno finalmente lanciato un nuovo singolo/videoclip: Le Canzoni del Giardino. Una canzone emozionante che mescola con successo melodia italiana e prog. Il brano, firmato per il testo da Flora Contento e per la musica dallo stesso Gianfranco, non è solo un omaggio celebrativo alla storia del cantautore come leader de Il Giardino dei Semplici per 38 lunghi anni, ma anche un “inno” alla ripartenza e alla rinascita.
Inoltre, il 25 novembre è stato pubblicato il libro autobiografico Memorie di un Capellone – Luci ed ombre di un successo anni 70, edito dalla IacobelliEditore, con prefazione di Giorgio Verdelli. Un libro che racconta i 50 anni di carriera di Caliendo, tra cui anche il momento fatidico in cui co-fondò il Giardino dei Semplici con Gianni Averardi, nel giugno del 1974.
Gianfranco è stato iconico frontman, voce principale, chitarrista e autore de Il Giardino dei Semplici fino al 2012. Alcuni risultati conseguiti con il Giardino: 4 milioni di copie vendute; oltre 2000 concerti; 14 albums pubblicati; 1 Festival di Sanremo e 3 Festivalbar; dozzine di partecipazioni a trasmissioni televisive Rai e Mediaset. Il Giardino dei Semplici fu rivoluzionario per la musica partenopea sia grazie alla versione soft prog di Tu, ca nun chiagne del 1975 (oltre 1 milione di copie vendute), sia per il famoso album B/N (Bianco e nero, 1979), vera pietra miliare del movimento del Neapolitan Power. Ricordiamo naturalmente i grandi successi di canzoni come M’innamorai, Miele, Vai e Concerto in La Minore.
Gianfranco ha anche firmato il successo internazionale Turuturu, originariamente interpretato dalla figlia Giada Caliendo e da Francesco Boccia al Festival di Sanremo del 2001; in seguito, il brano ha venduto 1.200.000 copie nel mondo.
Nel 2012, Gianfranco è divenuto artista solista, fino a che non ha fondato, quattro anni più tardi, il gruppo Miele Band. I dischi del nuovo corso artistico: Memorie di un pazzo (2012) e Amanapoli (2016), quest’ultimo realizzato in coppia con la cantautrice Flora Contento. Ricordiamo i singoli: M’innamorai (2012); Memorie di un pazzo (2013); Non si fa (2015); Cia’ guagliò (2016); Vafancù (2016) e Anime (2019; in coppia con Nick Luciani dei Cugini di Campagna).
Nel 2020, Gianfranco ha pubblicato un nuovo singolo, Io resto a casa, in cui dipinge con poesia e melodia il momento delicato del lockdown.
E’ prevista prossimamente l’uscita del disco della Miele Band, che conterrà anche canzoni cantate in vernacolo. La formazione: Gianfranco Caliendo (voce solista, chitarre); Peppe Mazzillo (tastiere e programming); Dami Tedesco (seconda chitarra, cori); Piero Pisano (basso, cori); Vito Capone (batteria, cori).
In coda, riproponiamo i videoclip ufficiali di Vafancù e Cia’ guagliò (toccante brano dedicato a Pino Daniele), singoli di punta dell’album Amanapoli: