Questa mattina il Sottosegretario di Stato allo Sviluppo Economico Simona Vicari, senatrice e presidente del Consiglio Nazionale Anticontraffazione, ha partecipato ad un interessante convegno organizzato dalla Fondazione De Gasperi presso Expo 2015 dal titolo “Il Made in Italy e la lotta alla contraffazione”.
Il Sottosegretario Vicari, da sempre in prima linea per la difesa del marchio italiano, dei commercianti onesti e dei cittadini che voglio acquistare prodotti originali e soprattutto sicuri, dichiara:
“Il Made in Italy è il viatico primario per uscire dalla crisi: lo sanno le aziende che, nonostante la congiuntura negativa hanno saputo resistere, e lo sa soprattutto il Governo che ha stanziato col Piano Made in Italy 220 milioni di euro per il triennio 2015-2017 per sostenere le produzioni italiane all’estero e permettere anche alle piccole imprese di esportare.
Una quota di queste risorse, pari a 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017, è destinata ai consorzi per l’internazionalizzazione, per il sostegno alle PMI nei mercati esteri e la diffusione internazionale dei loro prodotti e servizi.
Il mondo del Made in Italy è, come tutti i prodotti eccellenti, particolarmente colpito dal falso e dai prodotti contraffatti. Proprio per questo il MiSE ha recentemente varato numerose iniziative a sostegno della lotta alla contraffazione: dalle linee guida adottate con il Ministero dell’Interno su proposta del Consiglio Nazionale Anticontraffazione, al varo di ‘Carta Italia’ sui prodotti venduti online fino alle app e alle campagne di sensibilizzazione che aiutano i consumatori a riconoscere un prodotto vero da un prodotto falso”.
Un grande passo, frutto del duro operato svolto dal Consiglio Nazionale Anticontraffazione di concerto con il MiSE e il Ministero dell’Interno per la tutela del commercio italiano e del marchio Made in Italy nel mondo, sempre più sinonimo di garanzia e qualità.
di Mosè Alise