Intervenendo nel dibattito in corso, sulla norma collegata alla manovra finanziaria 2014 della regione Campania, Il Sen. Luigi Compagna ed il responsabile Ncd Enti Locali provincia di Napoli, Marco Mansueto, dichiarano che cambiare le regole del gioco quando la partita sta per cominciare è odioso e che un provvedimento regionale che vada in tal senso sarebbe altrettanto odioso.
Il consigliere Mansueto afferma che è singolare che tale provvedimento venga inserito nel collegato alla finanziaria sulla quale, con ogni probabilità, verrà posta la fiducia. Ciò premesso, non si può non sottolineare che questa proposta rappresenti un attacco diretto agli amministratori degli enti locali e segni un discrimine inaccettabile. Approvando tale norma, ci si troverà da un lato con chi contemporaneamente può essere consigliere e assessore regionale e, se passeranno le riforme costituzionali, membro del nuovo Senato, dall’altro, con consiglieri comunali e sindaci cui verrebbe sbarrato ogni legittimo diritto di candidarsi al consesso regionale. Il consigliere dichiara che nella malaugurata ipotesi in cui questa legge dovesse essere approvata, sarà sicuramente oggetto di impugnazione.