C’è un serio pericolo in atto, o è propaganda politica? Chi ha distrutto la sanità in Campania, che è competenza esclusiva della Regione ?» E’ quanto chiede in un esposto alle autorità competenti l’avvocato Angelo Pisani, presidente di noiconsumatori.it.
«Con quali soldi – incalza Pisani – sono stati pagati tutti questi manifesti, questa propaganda politica, tra l’altro tesa ad istigare depressione ed ansia, oltre ad essere gravemente pregiudizievole e pericolosa, soprattutto per la paura che provoca in cittadini già deboli o cagionevoli i quali, leggendo quelle scritte a caratteri cubitali, perdono anche ogni speranza per la loro salute?». «La Regione Campania, che per legge detiene le competenze e le responsabilità sulla sanità pubblica, sta giocando una battaglia politica, forse per far pressione e ricevere altri finanziamenti», aggiunge Pisani.
«E‘ indispensabile – rincara la dose – alla luce dei fatti e delle pubblicità in corso, che le autorità competenti valutino ed accertino ogni responsabilità a tutela dei diritti dei cittadini e, soprattutto, che la procura della Corte dei conti controlli come vengono utilizzati e spesi i soldi dei cittadini»
Questa – conclude il legale – è una campagna di affissioni politicamente indecente, una vergogna sulla pelle dei cittadini. Io stesso vedo questi manifesti e perdo fiducia. Tra l’altro è anche un invito a rivolgersi ai centri privati, rivolta alla povera gente, che deve fare debiti o finisce in mano agli usurai per curarsi, perché legge che nel pubblico non c’è speranza…».
Le autorità competenti insiste l’vv. Pisani devono subito intervenire ed indagare e punire i responsabili, non solo perché c’è di mezzo l’utilizzo di fondi pubblici per propaganda politica personale sulla pelle della gente , ma anche perché pubblicizzare che si chiudono i pronto soccorso e che non ci sono più medici ha lo scopo è di spaventare soprattutto le persone più deboli e fragili fuorviando l’opinione pubblica ed è un reato .
Per questo si chiede alla Prefettura come alla magistratura un immediato sequestro dei cartelloni, che diffondono false notizie e idee del tutto fuorvianti rispetto a una situazione purtroppo già tragica , come quella della Sanità, in cui la regione stessa ha esclusiva competenza”.
I messaggi illegittimi riportati sui manifesti, tendono ad addebitare alle scelte dell’attuale Governo nazionale le conseguenze negative che, in materie di preminente competenza politica ed amministrativa sono, invece, delle Regioni”.
Tali pubblicità contenute nei manifesti risultano volte a diffondere ingiustificatamente tra la gente il timore che, dalla mala politica del governo, ne consegue pregiudizio e pericolo alla qualità e alla quantità delle prestazioni sanitarie erogate dai servizi pubblici in danno della salute dei cittadini . Appare alla luce del sole che tale pubblicità ingannevole e affissioni si rivelano suscettibili di configurare fattispecie penalmente rilevanti in ordine ai reati di cui agli artt. 314 C.P. (Peculato), 476 – 479 C.P. (falso ideologico), 656 C.P. (pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte a turbare l’ordine pubblico), art. 658 C.P. (procurato allarme presso l’autorità), 661 C.P. (abuso della credulità popolare) e qualsivoglia altra fattispecie di penale rilevanza che ciascuna Autorità competente dovrà valutare sussistente dai manifesti affissi in ogni strada della regione Campania e per quanto esposto si chiede eliminare tale pubblicità ingannevole e pericolosa disponendo il sequestro preventivo delle affissioni costituendo le stesse corpo del reato e fermare gli illeciti senza ulteriori pregiudizi e danni alla popolazione.
ufficio stampa Pisani