Nella giornata di ieri, 21 giugno 2023, a Roma presso il Palazzo dei Gruppi Parlamentari, i Presidenti degli ordini professionali dei dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e dei Consulenti del Lavoro, Elbano de Nuccio e Rosario De Luca, hanno esposto al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone ed al Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo le proposte dei professionisti sulla riforma del lavoro e fiscale.
Nel corso dell’evento, i Presidenti Nazionali dei due Ordini Professionali, hanno firmato un protocollo d’intesa, sulla formazione continua obbligatoria dei due Ordini, in modo da poter rendere possibile anche la partecipazione incrociata tra i due ordini, permettendo ai rispettivi professionisti di poter acquisire i relativi crediti formativi.
La riforma del lavoro e quella fiscale è al centro delle riflessioni dei Commercialisti e dei Consulenti del Lavoro, durante l’evento si è parlato di Semplificazioni, di centralità dei Commercialisti e dei Consulenti del Lavoro per le riforme economiche del futuro, grazie anche ad un cambio di passo, che si sta verificando grazie alla concretezza del dialogo con le istituzioni.
Il Presidente dei Commercialisti, Elbano de Nuccio, ha sottolineato come la reciprocità della formazione, prevista nel protocollo, punta ad agevolare i percorsi formativi. De Nuccio ribadisce più volte il concetto, che serve una formazione di qualità, ma anche più sostenibile e conciliabile con gli obiettivi di condivisione tra i diversi Ordini professionali.
Dalla sinergia condivisa ne nascerà anche un osservatorio, attraverso il quale avverrà lo studio e l’analisi degli aspetti che riguardano le materie giuslavoristiche e fiscali; considerazione e riflessioni di questo osservatorio che saranno poi utilizzate per effettuare proposte da presentare appunto il agli enti competenti.
E’ stato un evento importante perché il protocollo siglato, metterà al centro due professioni, con l’obiettivo unico della FORMAZIONE CONTINUA. Speriamo inoltre che la concretizzazione dell’osservatorio serva a permettere la redazione di testi normativi chiari, permettendo al Governo la redazioni di più Circolari e meno Interpelli
di Luca Canale