La maggioranza della popolazione mondiale è esposta, nel corso della vita, ad una malattia di origine alimentare provocata da cibo o acqua non sicuri.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, dedicando l’odierna giornata mondiale della salute alla sicurezza alimentare, mette in evidenza l’importanza di garantire che gli alimenti non siano contaminati nè potenzialmente dannosi a causa di batteri, parassiti, virus, tossine e sostanze chimiche.
Margaret Chan, Direttore Generale dell’OMS fa notare che la produzione di alimenti si è industrializzata, mentre la commercializzazione si svolge su scala globale. “Si tratta di cambiamenti- osserva- che moltiplicano le possibilità che il cibo possa contaminarsi. Un problema di sicurezza locale può quindi diventare rapidamente una emergenza mondiale. Indagare l’insorgenza di malattie di derivazione alimentare è sempre più complicato, dal momento che un singolo prodotto o piatto di cibo può contenere ingredienti dai più svariati Paesi del mondo”.
di Luciano Colella