La Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione, vara il pacchetto di misure pianificato dal Ministero dello Sviluppo economico per rilanciare la capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese.
Il progetto, che partirà entro il mese di agosto 2015, presenta molteplici e importanti obiettivi che vanno dalla valorizzazione della qualificazione professionale mirata, al rafforzamento del rapporto tra università, centri di ricerca e pmi, creando così un nuovo programma strutturato di agevolazioni per incentivare e stimolare ulteriormente l’innovazione tramite la valorizzazione economica dei brevetti.
Protagonista d’eccezione è il Sud Italia, come spiega il sottosegretario di Stato allo Sviluppo economico con delega a marchi e brevetti, Simona Vicari, attuale presidente del Consiglio Nazionale Anticontraffazione (CNAC), che in merito dichiara:
“Il circolo virtuoso che si innesca tra i diritti di Proprietà industriale e la performance economica di un Paese ci obbliga, come Governo, ad investire ogni forza in questa direzione. Per essere competitivi e guardare al mercato globale il nostro sistema industriale deve puntare tutto sull’innovazione tecnologica e sulla ricerca, è questo il passaggio obbligato che spetta ad ogni azienda per rilanciare la produttività, generare maggiori entrate e nuovi posti di lavoro.
La scelta del Governo di investire sul l’innovazione si è dimostrata lungimirante – continua il sottosegretario Vicari – dopo tre anni di stagnazione il segno “più” torna a connotare un settore che oggi come in passato ha sempre contraddistinto le eccellenze italiane.
Considerevole è anche il dato del sud che, rispetto al 2013, vede aumentare del 10,5% i depositi di brevetti rispetto al 2013.
Le politiche industriali messe in campo dal Ministero dello Sviluppo Economico hanno centrato un obiettivo di assoluta rilevanza e ci permettono di proseguire non più col semplice ottimismo ma con numeri alla mano destinati a crescere”.
di Luciano Colella