Il sottosegretario di Stato alla Difesa e coordinatore regionale del Nuovo Centrodestra in Campania, On. Gioacchino Alfano, traccia le linee guida fondamentali per il rilancio della sua Campania e di tutto il Meridione:
“Il dibattito sulla difficile situazione del Mezzogiorno a seguito della pubblicazione dei dati Svimez è positivo.
La condizione di arretratezza del Sud è frutto delle fallimentari politiche assistenzialiste parapubbliche che sono state finora messe in campo.
E’ arrivato, però, il momento di cambiare verso, visto che quelle politiche finora non hanno avuto successo e puntare alla crescita attraverso la valorizzazione delle eccellenze, con una riduzione del carico fiscale per le imprese e con la concessione di un consistente credito di imposta per gli investimenti produttivi del Sud. Sarebbe opportuno, poi, un piano infrastrutturale con particolare attenzione al rilancio dei porti .
Pertanto – conclude Alfano – un coordinamento delle regioni meridionali, come proposto dal governatore Emiliano, è un primo passo per arrivare a un tavolo di confronto allargato al governo e ai rappresentanti dell’imprenditoria locale.
E’ necessario un approccio che metta da parte le ideologie politiche ma che guardi ai fatti e dia soluzioni concrete”.
Un programma nuovo e intenso, quello spiegato dal sottosegretario Gioacchino Alfano, ricco di proposte valide e interessanti che vanno a creare sinergia costruttiva tra le istituzioni e i cittadini per far ripartire in maniera decisa uno dei più grandi motori dell’economia italiana che per decenni è stato, e continuerà ad esserlo, motivo d’orgoglio e vanto in tutto il mondo: il Sud Italia.
di Mosè Alise