La Divisione Industria agroalimentare, del Made in Italy e industrie creative del Ministero dello Sviluppo Economico, ha pubblicato una tabella ufficiale in cui elenca le sanzioni da applicare in materia di etichettatura, presentazione e pubblicità degli alimenti.
La norma nazionale in materia di etichettatura, il Decreto legislativo 109/1992 resta tuttora in vigore e si focalizza sull’articolo 18, che disciplina le sanzioni applicabili alle disposizioni della normativa nazionale. Questo articolo, sarà abrogato solo con l’adozione di un nuovo decreto legislativo recante il quadro sanzionatorio delle disposizioni del regolamento dell’Unione europea nr. 1169/2011, divenuto applicativo il 13 dicembre 2014.
La circolare ha l’obiettivo di assicurare la continuità applicativa delle sanzioni previste dall’articolo 18 del D.Lgs. 109/1992 e chiarisce l raccordo tra le disposizioni del regolamento dell’Unione e quelle nazionali, sulla base di una tabella di concordanza.
Le sanzioni previste dall’articolo 18 del decreto legislativo restano inoltre applicabili alle violazioni delle disposizioni del decreto medesimo che restano in vigore, “in quanto riguardanti materie non espressamente armonizzate dal Regolamento, quali, ad esempio, il lotto o i prodotti non preconfezionati”.
L’obiettivo principale è quello di salvaguardare la salute dei compratori e i loro diritti.
di Mosè Alise