Una fitta foschia marrone ha coperto nove grandi città – compresa la capitale, Teheran – in Iran negli ultimi 10 giorni ci sono stati migliaia di morti.
Il Vice Ministro della Salute iraniano ha detto che 4.460 persone sono morte da inquinamento atmosferico a Teheran nei primi nove mesi dello scorso anno.
Al culmine della crisi, sono aumentati i ricoveri ospedalieri.
Dall’ufficio del BBC a Teheran, che si trova negli altopiani nella parte nord della città, si può godere di tutto il panorama della città. Ma in questi giorni è possibile vedere solo i contorni sfocati di grattacieli e la torre di comunicazione Milad, torbida in lontananza.
E’ impossibile passeggiare per le strade di Teheran senza indossare una mascherina chirurgica sopra la bocca e il naso; diverse persone hanno accusato malori dovuti da particelle contenenti piombo, zolfo, diossine e benzene.