Per quanto riguarda la deroga all’obbligo del previo stordimento, i paesi
dell’Unione europea possono essere classificati in tre categorie.
La più numerosa è composta degli Stati che, a determinate condizioni, ammettono
tale eccezione.
Il secondo gruppo è costituito da Austria, Estonia e Slovacchia, che pure
autorizzano questa pratica, prescrivendo però lo stordimento dopo lo Finlandia (con l’eccezione delle isole Åland), che dispone che gli animali da macellare ritualmente, escluso il pollame, siano storditi e sgozzati nel medesimo momento.
La Danimarca vi appartiene solo in parte: essa autorizza la macellazione senza previo stordimento per tutti gli animali ad eccezione dei bovini, per i quali prescrive il post-cut stunning.
La terza categoria, infine, è costituita da due soli paesi che vietano la macellazione rituale di animali che non siano stati previamente storditi, Lettonia e Svezia. Quest’ultima, in realtà, concede un’autorizzazione nel caso di polli e conigli, previa richiesta all’Agenzia per il Benessere degli Animali. Tuttavia, negli ultimi quindici anni, nessuna domanda è stata presentata al riguardo.
A questo gruppo, si deve aggiungere anche la provincia finlandese di Åland, che ha un suo ordinamento giuridico distinto da quello del resto del paese.
di Mosè Alise