Compie una settimana di attività il numero gratuito di pubblica utilità 1500 messo a disposizione dei cittadini italiani da parte del Ministero della Salute, per rispondere ai quesiti dei cittadini sull’epidemia da virus Ebola.
Il ministro Beatrice Lorenzin, ha annunciato l’avvio del servizio informativo circa una settimana fa, durante l’audizione presso il Comitato parlamentare di controllo sull’attuazione dell’accordo su Schengen:
“Abbiamo formato appositamente il personale che risponde al 1500 per dare tutte le informazioni che saranno richieste dai cittadini sul virus Ebola – ha annunciato il ministro Beatrice Lorenzin – e colgo l’occasione per ribadire che in Italia finora non ci sono stati casi di Ebola, neanche di importazione e che comunque tutte le procedure necessarie per affrontare eventuali criticità che dovessero presentarsi sono state da tempo attivate. Monitoriamo costantemente la situazione e ribadisco che attualmente qualsiasi allarmismo è ingiustificato”.
Il numero di pubblica utilità 1500 è attivo tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 18.00, compresi sabato, domenica e festivi, prevede due livelli di risposta:
– il primo, costituito da circa 40 operatori che risponderanno a tutti i quesiti base dei cittadini
– un secondo, costituito da 60 professionisti sanitari tra medici, veterinari, chimici e farmacisti, i quali risponderanno a domande di carattere tecnico-scientifico.
di Mosè Alise