Venerdì 4 febbraio c. a. dalle ore 18.30 alle ore 22.30 per 4 ore incroceranno le braccia i lavoratori EAV FERRO delle linee Vesuviane, Flegree e della linea Metropolitana Piscinola-Aversa, per contestare l’arroganza manifestata dall’Azienda nel perseguire degli efficientamenti che comportano solo ricadute negative sui lavoratori e nessun beneficio al servizio offerto ai cittadini utenti, hanno dichiarato Luciano GRAZIANO e Ciro GAGLIONE componenti della Segretaria Regionale della FAISA CISAL.
Siamo costretti, nostro malgrado, a creare disagi agli utenti, in un momento così delicato e particolare, condizionato da questa pandemia che sta mettendo in ginocchio l’economia e tutte le attività culturali – sociali della nostra comunità, per l’indifferenza dimostrata dall’azienda a percepire le difficoltà del personale e ad ascoltare il sindacato per trovare soluzioni alle problematiche sollevate, hanno continuato GRAZIANO e GAGLIONE.
L’EAV con questo comportamento sta creando diseconomia (vedi i mancati introiti della bigliettazione), disservizi all’esercizio e producendo stress ai propri dipendenti, hanno proseguito GRAZIANO e GAGLIONE.
Ci auguriamo di non dover inasprire la lotta e che l’azienda, dopo questo sciopero, ripristini il dialogo e l’ascolto in modo da evitare disagi agli utenti, il deterioramento fisico del personale ed il depauperamento delle relazioni sindacali, hanno concluso GRAZIANO e GAGLIONE.
Venerdì 4 febbraio incroceranno le braccia i lavoratori EAV FERRO
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