Le nuove tecnologie e settori produttivi, soprattutto nelle filiere di innovazione e di servizi e consulenze, stanno generando nuove figure professionali non sempre contestualizzabili in schemi tradizionali di albi ed ordini. Si tratta di una vasta platea di lavoratori atipici, con alta professionalità e competenze settoriali con contratti temporanei e precari, ma anche generatori di interessanti economie che sono spesso però privi di qualsiasi tutele e garanzie rispetto alle tradizionali figure professionali. Un gap che sommato all’evento Covid in Italia genera difficoltà concrete di inserimento sociale.
Per tali motivazioni Marco Mansueto, Segretario Regionale della FILP CISAL Federazione Italiana Lavoratori Professionisti, dichiara:- La FILP CISAL ha L’obiettivo di creare aggregazione e sinergie per dare dignità a quanti svolgono una professione o un lavoro che non rientra tra i tradizionali tutelati. Il mercato in continua evoluzione e nuovi profili professionali impongono adeguamenti spesso non corrispondenti alle esigenze di questi lavoratori che trovano differenze sostanziali rispetto a trattamenti di lavoratori garantiti da contratti nazionali.-
La Filp CISAL punta ad offrire un’assistenza continua anche verso i liberi professionisti con Partita Iva. Un innovativo approccio sindacale che punta non solo alla tutela della categoria ma anche ad offrire un pacchetto di servizi (caf patronato, formazione) ed assistenza utili al lavoro di questi professionisti.