‘Artisti nel cuore’ è un progetto innovativo messo a punto per la campagna nazionale di sensibilizzazione all’uso dei defibrillatori in caso di arresto cardiaco, scaturito dalla collaborazione tra AUEXDE, Azienda specializzata nella distribuzione di apparecchiature salvavita, Salvamento Academy, azienda italiana dalla maggiore offerta formativa italiana in ambito sanitario, e l’Accademia Cappiello, istituto didattico di Firenze che si distingue per i suoi 6 decenni di esperienza nel campo della formazione professionale per la comunicazione e il design.
Il progetto è stato ideato per sensibilizzare i giovani su una tematica ancora parzialmente sconosciuta ma che li riguarda sempre più da vicino, il soccorso e l’uso dei defibrillatori in caso di arresto cardiaco, che risulta prima causa di morte in Italia. Una campagna nazionale condotta coinvolgendo fasce d’età eterogenee, che ha lo scopo di informare e mobilitare le coscienze di studenti, in grado di fornire prospettive fresche e iniziative dall’impostazione originale e innovativa.
Il titolo scelto per il progetto di sensibilizzazione all’uso dei defibrillatori, ‘Artisti nel cuore’, lascia immediatamente intuire l’intenzione di impiegare l’arte per divulgare un tema sociale significativo come quello del corretto uso di defibrillatori in caso di arresto cardiaco improvviso. Lo scopo fondamentale del progetto è quello di ottenere che un numero più alto possibile di cittadini ed enti pubblici dispongano di defibrillatori semiautomatici, ne riconoscano l’importanza vitale in caso di arresto cardiaco improvviso e ne apprendano un impiego corretto.
Come utilizzare l’arte per promuovere un messaggio tanto vitale? Coinvolgendo 28 studenti delle classi di Design e Comunicazione dell’Accademia Cappiello di Firenze, che si sono impegnati nella realizzazione di immagini artistiche e grafiche concernenti il mondo della formazione e prevenzione in ambito sanitario dopo aver ricevuto le informazioni essenziali sugli arresti cardiaci e sull’importanza di un pronto intervento.
Una giuria costituita dalla direzione di AUEXDE e dalla Salvamento Academy con il supporto degli studenti della 2^M dell’Istituto Comprensivo Russo di Pianura (NA), del loro professore di Educazione Artistica Massimo Iuliano, e della ex 5B dell’Istituto d’Arte Umberto Boccioni di Napoli (classe ’72, molti dei quali hanno proseguito una formazione professionale nell’ambito della fotografia e della grafica) ha eletto il vincitore. Due fasce d’età molto differenti tra loro, con punti di vista e modi di percepire l’arte assai vari, chiamate a giudicare i lavori presentati per la sensibilizzazione su una tematica sociale così pregnante. Immagini artistiche e grafiche che potessero pennellare l’importanza della prevenzione e dell’informazione in ambito sanitario sono state presentate dagli studenti.
Il primo premio è stato conseguito dalla studentessa Martina Breccia, che nell’elaborato presentato ha realizzato il simbolo dell’abbraccio, massima rappresentazione della protezione. Due sono state le menzioni speciali, la prima attribuita a Chiara Mulas per aver intuito un messaggio significativo come ‘Scegliere di informarsi è già aiutare.’ La seconda menzione è spettata a Laura Paternesi, che nella raffigurazione di un cuore ha condensato delicatezza e partecipazione emotiva.
Ma perchè coinvolgere proprio i giovani in un progetto come ‘Artisti nel cuore’?
“Ci andava l’idea di coinvolgere coscienze non contaminate, non influenzate sull’argomento, e che interpretassero la campagna che abbiamo promosso in maniera cristallina. Ogni ragazzo ha lavorato in maniera diversa dall’altro, tirando fuori le proprie sensazioni, dando forma a elaborati molto interessanti, fornendoci prospettive del tutto nuove. Volevamo dare un taglio fresco al nostro progetto. ” asserisce la responsabile marketing e comunicazione, Gina Cuomo.
Uno degli aspetti messi in rilievo da tale progetto per la sensibilizzazione all’uso dei defibrillatori è indubbiamente la fascia d’età maggiormente afflitta dagli attacchi cardiaci che richiedono un uso corretto e tempestivo dei suddetti defibrillatori:
“Nell’immaginario collettivo è la fascia medio-alta a essere maggiormente soggetta ad arresti cardiaci, ovvero persone affette da patologie o comunque anziane. Invece si dovrebbe comprendere che anche la tenera età, che anche i bambini, magari giocando, possono incorrere in episodi simili. Si crede che non sia un problema appartenente a loro. Invece li coinvolge sempre di più. Ancora, l’80% degli infarti si verifica nella fascia oraria mattutina. Ovvero quando gli adulti sono a lavoro e i ragazzi a scuola. Se un insegnante conosce le manovre e ha a disposizione lo strumento adatto, se le strutture pubbliche ne sono munite, è più alta la probabilità di effettuare prontamente un intervento.”
Un’ultima parola sul progetto ‘Artisti nel cuore’:
“C’è il proposito di coinvolgere altre scuole. Il nostro è un progetto itinerante. Senza creare allarmismi inutili, c’è la volontà di mobilitare le coscienze sul problema e di diffondere l’importanza di munire luoghi pubblici, scuole, enti, di defibrillatori istruendo sul loro corretto utilizzo.”